
Biofeedback
“Una risorsa per migliorare la qualità della propria vita”
Il Biofeedback permette di conoscere meglio se stessi e il proprio modo di funzionamento.
Grazie a sensori collocati sulla persona, il biofeedback può creare una finestra aperta sul proprio mondo interiore e avere, per la prima volta, il riscontro diretto ed immediato di parametri di cui generalmente non si ha consapevolezza.
Il primo passo è rappresentato dalla realizzazione di un profilo psicofisiologico; il professionista colloca dei piccoli sensori sulla persona e grazie a un software è possibile fare una valutazione approfondita della baseline, della risposta dell’organismo alla presenza di uno o più fonti di stress e della fase di recupero.
Il quadro che emerge sarà confrontato ed integrato con la raccolta della domanda e della storia di vita del paziente.
Durante il colloquio, o i colloqui successivi, sarà possibile confrontare e condividere pensieri e riflessioni per arrivare alla definizione di un piano di trattamento e di un biofeedback training.
Un profilo psicofisiologico e un biofeedback training possono essere inseriti o meno all’interno di un percorso di psicoterapia.
Alcuni degli indicatori psicofisiologici misurabili attraverso il biofeedback sono: tensione muscolare, temperatura superficiale, conduttanza cutanea, respirazione, frequenza cardiaca, ecc.
Le funzioni fisiologiche in esame possono essere indicatori di precisi stati emotivi e/o funzioni psicologiche (ad esempio ansia, rabbia, rilassamento) oppure, queste variabili possono evidenziare quadri psicofisiologico più complessi come l’ipertensione.
Il biofedback è un metodo di lavoro non invasivo, privo di effetti collaterali e sostenuto da rigidi criteri di efficacia.
Il biofeedback può essere utilizzato:
- in disturbi correlati a una inadeguata gestione dello stress (ipertensione essenziale, iper-attivazione e agitazione psico-motoria, burn out, disturbi del sonno, etc…),
- quando è presente una difficoltà nella gestione dell’ansia (ad esempio attacco di panico),
- in casi di disregolazione emotiva (ad esempio difficoltà nella gestione della rabbia),
- con il dolore cronico (cefalee di tipo tensivo, emicrania vascolare, fibromialgia, etc.).
La Dott.ssa Gubbiotti collabora, in qualità di consigliere specialista, con il gruppo di lavoro di Libra Associazione Scientifica. Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il link seguente: https://psicolibra.it/
Il Prof. Sacco e il team dell’Associazione Libra propongono attività di valutazione e trattamento per un’ampia serie di problematiche psicofisiche, incontri di formazione, sensibilizzazione ed attività di ricerca.