Pensieri ossessivi come gestirli

Pensieri ossessivi come comportarsi?

 

Quanto è faticoso non pensare un pensiero?”

“Come è possibile avere paura di un pensiero?”

“Perché non controllo i miei pensieri?

Pensieri ricorrenti e/o ossessivi: come comportarsi?

Queste sono soltanto alcune delle domande a cui una persona cerca di dare una risposta nel momento in cui certi pensieri o idee diventano sempre più rilevanti, ingombranti e ostacolanti. Un percorso psicologico permette di fare chiarezza circa il funzionamento della mente umana, facilità la comprensione del legame tra pensieri ed emozioni e di come influenza il comportamento nella vita quotidiana. Grazie al professionista psicologo è possibile capire come confrontarsi con contenuti spesso dolorosi, distinguere tra ossessioni e idee ricorrenti, ed eventualmente intervenire nel caso in cui sia presente un disturbo ossessivo compulsivo (DOC).

Le ossessioni sono pensieri o immagini mentali ripetute che insorgono non solo nei disturbi d’ansia. Una delle caratteristiche dei pensieri ossessivi è quella di presentarsi in modo insistente, sono percepiti come intrusivi e giudicati come inappropriati. I pensieri ossessivi possono spaventare e nel tentativo di contrastarli viene impiegata una grande quantità di energia.

Le compulsioni sono comportamenti ripetitivi o atti mentali che la persona pone in atto per evitare la minaccia connessa ai pensieri e/o ridurre lo spiacevole stato emotivo associato.

Lo studio del disturbo ossessivo compulsivo (DOC) è di cruciale importanza nell’ambito della psichiatria sia per l’età adulta sia per l’età evolutiva (infanzia ed adolescenza). L’incidenza, ovvero il numero di nuovi casi, è massima intorno ai 15 e 25 anni; sono giovani che devono confrontarsi con la sofferenza e con un disagio che tende a cronicizzarsi.

“Se vuoi capire veramente qualcosa, prova a cambiarlo.” Le parole di Kurt Lewin incoraggiano a fare il primo passo: cerchiamo di fare ordine e di capire!

E’ evidente, pertanto, l’importanza di un intervento mirato che faccia chiarezza tra sintomi, paure e diagnosi.

Bibliografia

Isola, Lorenza, Francesco Mancini, eds. (2003), Psicoterapia cognitiva dell’infanzia e dell’adolescenza. FrancoAngeli Editore, Milano.

Rompere il circolo vizioso dei pensieri ricorrenti è possibile.